Ricordando Angelo Bettini
Il 28 giugno 1944 l’avvocato roveretano Angelo Bettini, antifascista e membro del CNL del Trentino, venne ucciso nel suo studio nel corso di una retata contro i partigiani.
A 77 anni da quel tragico evento, la Città di Rovereto si mobilita per ricordare la figura di un uomo ricordato per il suo continuo impegno a favore dei più deboli. Una giornata di commemorazione che si aprirà alle ore 11.15, presso il cimitero di S.Marco: a rendere omaggio ad Angelo Bettini vi saranno, oltre all’amministrazione comunale, il saluto del Presidente del Tribunale di Rovereto, Angelo Adilardi; il Procuratore della Repubblica di Rovereto Aldo Celentano; il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Trento Michele Russolo e il Presidente dell’ANPI provinciale Mario Cossali. Alle 12.10 sarà deposta una corona davanti allo studio dove l’avvocato roveretano fu ucciso.
Alle ore 21.00, presso il teatro Zandonai, sarà proiettato il film:
ANGELO BETTINI UN RITRATTO PROCESSUALEsoggetto e regia di Katia Bernardi
Genere: documentario storico Durata: 52’ Formato: full hd Promosso da: Comune di Rovereto in collaborazione con Fondazione Museo Storico del Trentino, l’Ordine degli Avvocati di Rovereto e l’ANPI Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – Sezione “Angelo Bettini” di Rovereto, con il sostegno del Consorzio dei Comuni della provincia di Trento B.I.M. dell’Adige. Produzione esecutiva: Chocolat Fotografia: Corrado MeassoMontaggio: Exformat Movie
Al banco dei testimoni si alternano Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino e Mario Cossali, presidente dell’Anpi del Trentino, i quali, nel corso della deposizione, ricostruiscono il contesto storico locale e nazionale della strage del 28 giugno; lo storico Fabrizio Rasera, autore della più documentata ed esaustiva biografia su Angelo Bettini, traccia un profilo della figura dell’avvocato, protagonista della Resistenza in Trentino; infine è il turno di Giorgio Magi, unico testimone oculare dell’omicidio e di Cristina Bettini, nipote ed erede dei valori ed ideali di suo nonno Angelo. Alcuni dei personaggi del documentario, Nicola Canestrini, Giuseppe Ferrandi e Cristina Bettini sono i diretti discendenti dei protagonisti della Resistenza trentina, segno di una continuità storica e culturale che rappresenta un’eredità viva nel nostro territorio.Evocazioni visive realizzate ad hoc, materiali d’archivio, voci inedite e analisi storiche consentono di delineare i fatti di quella tragica giornata, ma anche e soprattutto di raccontare le ragioni della vita di Bettini: un uomo di giustizia, socialista, democratico e antifascista, sempre in prima fila per i diritti degli ultimi. Un uomo al quale la brutalità dei suoi carnefici negò ogni forma di processo.
Il trailer del film è disponibile qui: https://we.tl/t-FAderD8d5e
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Per informazioni e prenotazioni: Tel. 0464 452256 | turismo@comune.rovereto.tn.it