SENTINELLE DI PIETRADi forte in forte sul Sentiero della Pace
Una ricca rassegna di spettacoli, escursioni, laboratori per bambini, letture e presentazioni di novità editoriali, arricchita da una mostra d’arte contemporanea in luoghi del tutto singolari e suggestivi quali le fortezze del Trentino. Seguendo il Sentiero della Pace – dal Tonale alle Dolomiti, passando per il Lago di Garda – a più di 100 anni dall’inizio delle ostilità fra Austria e Italia, il Circuito dei Forti del Trentino propone la seconda edizione della rassegna “Sentinelle di Pietra. Di forte in forte sul Sentiero della Pace”, un progetto di valorizzazione e promozione dei Forti del Trentino, con l’obiettivo di trasformare questi luoghi progettati per esigenze belliche in strumenti straordinari di diffusione della conoscenza dalla storia e della cultura della pace attraverso la contaminazione delle arti.
RASSEGNA SPETTACOLI
Dodici appuntamenti per dodici forti. Con la presenza di attori ormai affermati a livello nazionale, una produzione teatrale appositamente creata per la rassegna, uno spettacolo di danza e altri appuntamenti per conoscere alcune delle realtà teatrali più interessanti della scena regionale. Teatro, musica e danza per ascoltare le voci dei testimoni, i lamenti dei soldati, la fatica delle donne. Ogni forte vedrà una originale ambientazione tra pietre cariche di memoria, con effetti sonori e luminosi che metteranno in luce la drammaticità e l’umanità che ancora emanano questi straordinari segni della storia trentina.
“Le voci del lamento” – Fondazione Atlantide-Teatro Nuovo di Verona liberamente ispirato al racconto “La paura” di Federico De RobertoRegia di Paolo Valerio
“Le voci del lamento”, racconta la trincea, la paura che cresce tra i soldati e che contagia tutti; racconta di questi soldati uccisi uno ad uno quasi come vittime sacrificali dai cecchini nemici, mentre tentano di raggiungere un posto di vedetta; racconta infine di un suicidio finale di protesta, che è un potente atto d’ accusa contro l’assurdità e l’inutilità della guerra e di tutte le guerre. De Roberto, che pure non partecipò in prima persona alla guerra, descrive con realismo la vita nelle trincee, con una lingua dura, in cui si mescolano l’italiano e dialetti di tutta la penisola, come a dare un messaggio ancor più universale e che coinvolge tutti.
14 luglio ore 21.00 Forte Strino (Vermiglio)In caso di maltempo presso il Polo Culturale di Vermiglio, via di Borgo nuovo 15
15 luglio ore 21.00 Forte Corno (Valdaone) In caso di maltempo presso il Teatro comunale di Bersone (Valdaone) Possibilità di salita con auto propria fino alla località Bedoe dalle 19.00. Possibilità di salita e di rientro con bus navetta – ritrovo in piazza a Praso orari per la salita con il bus navetta dalle ore 19.00 orari per la discesa con il bus navetta dalle ore 22.30 (bus navetta gratuito).
21 luglio ore 17.00 Forte Campo (Luserna) In caso di maltempo presso la sala polivalente "Josef Bacher", via Costalta-Pon Luserna.
Lo spettacolo sarà preceduto da una camminata con animazione lungo il sentiero “dalle storie alla Storia” (partenza ore 15.00) con arrivo al forte in tempo per l’inizio dello spettacolo
“Milite Ignoto” – Teatro La Piccionaia di Mario Perrotta tratto da “Avanti sempre” di Nicola Maranesi e dal progetto “La Grande Guerra, i diari raccontano” a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi.
“Milite Ignoto” racconta il primo, vero momento di unità nazionale. È, infatti, nelle trincee di sangue e fango che gli “italiani” si sono conosciuti e ritrovati vicini per la prima volta: veneti e sardi, piemontesi e siciliani, pugliesi e lombardi accomunati dalla paura e dallo spaesamento per quell’evento più grande di loro. Spaesamento acuito dalla babele di dialetti che risuonavano in quelle trincee. Per questo l’autore ha immaginato tutti i dialetti italiani uniti e mescolati in una lingua d’invenzione, una lingua che si facesse carne viva.
26 luglio ore 21.00 Forte Colle delle Benne (Levico Terme) In caso di maltempo presso il Grand Hotel Imperial di Levico Terme, via Silva Domini 1
29 luglio ore 21.00 Forte Cadine (Trento) In caso di maltempo presso Le Gallerie di Piedicastello, piazza di Piedicastello, Trento
“La grande guerra meschina” – Compagnia le Falie Una produzione Aissa Maissa Alessandro Anderloni, narrazione | Raffaella Benetti, canto | Thomas Sinigaglia, fisarmonica
Lo spettacolo affronta, a muso duro, l’argomento degli ammutinamenti, delle diserzioni, dell’indisciplina, dell’odio verso gli ufficiali, dell’autolesionismo, delle feroci battute e dei cartelli satirici contro le autorità e le istituzioni, delle dolorose canzoni di guerra intonate nelle trincee. Si scopre che la così detta Grande Guerra (che di grande ebbe solo l’immenso numero di morti) fu tutt’altro che combattuta a furor di popolo ma, al contrario, fu combattuta (oltre che voluta) contro il popolo. Alla narrazione si intrecciano i canti, dalle ballate contro la guerra di Bertolt Brecht, a perle della musica cantautoriale come Il disertore (Vian), fino alle struggenti melodie popolari nate nel primo Dopoguerra come Disertore dal Veneto e Stelutis Alpinis dal Friuli.
22 luglio ore 16.00 Forte Dossaccio (Predazzo) In caso di maltempo l’evento verrà annullato.
1 agosto ore 21.00 Forte Larino (Sella Giudicarie) In caso di maltempo presso la Chiesa di S. Barnaba di Bondo , piazza Italia, Sella Giudicarie
“Lysistrata” – Trento Spettacoli da Lisistrata di Aristofane di e con Maura Pettorruso e Stefano Detassis e con la partecipazione di Pras Band, Coro Arnica e Filodrammatica La Busier
Per parlare della guerra e delle donne, si è pensato alla commedia greca di Aristofane ‘Lisistrata’, capolavoro del teatro classico e ancora oggi attualissima. Per convincere gli uomini di Atene a deporre le armi contro Sparta, Lisistrata e le sue compagne annunciano ai loro mariti un vero e proprio “sciopero del sesso” finché non venga dichiarata la pace tra ateniesi e spartani. Pace che puntualmente arriva, con una rapidità e una facilità che alla diplomazia greca del tempo era del tutto sconosciuta. Uno spettacolo dunque che, partendo dal centenario della Grande Guerra, porti ad una riflessione più ampia rispetto al dovere individuale nel fermare ogni possibile aggressività umana. Di ieri e di oggi.
12 luglio ore 21.00 Forte Tenna (Tenna) In caso di maltempo presso il Teatro comunale di Tenna
4 agosto ore 18.00 Forte Pozzacchio (Trambileno) In caso di maltempo presso l’Auditorium comunale di Moscheri, fraz. Moscheri, Trambileno.
“La guerra granda delle donne” – Naturalis Labor Regia e coreografia Silvia Bertoncelli
Un coinvolgente spettacolo per ricordare una vicenda ancora troppo poco nota, ma piena di conseguenze anche per il nostro presente: la storia delle donne nella Prima Guerra Mondiale. Quelle donne che hanno soccorso gli uomini come crocerossine, ma anche quelle che, con la gerla sulle spalle, hanno portato loro viveri, calze e munizioni. Quelle che con la seduzione potevano cambiare le sorti delle battaglie e quelle che dalle scuole educavano il popolo alla pace. Attraverso una danza energica ed evocativa tutto questo potrà tornare per un attimo a vivere, all’interno dei forti con l’accompagnamento del canto di un coro di Alpini.
13 agosto ore 21.00 Forte Belvedere (Lavarone) In caso di maltempo presso il Centro Congressi, fraz. Gionghi 107, Lavarone
“Nei forti bersagliati” – Compagnia delle Arti con Bruno Vanzo, Germana Germani e Mauro Gaddo Regia di Bruno Vanzo
Il Forte diventa durante la prima guerra mondiale il luogo dove milioni di soldati abitano, soffrono e muoiono. La paura dei bombardamenti, dei cecchini, le malattie sono le condizioni quotidiane dei soldati. Spari, freddo, fame, i corpi devastati dei compagni: un colore unico di morte che accomuna tutti, anche i nemici. Ma nei forti trova spazio anche il ricordo degli affetti lasciati, dei quali solo le scarse lettere costituiscono il legame con le famiglie. Nei paesi intanto qualcuno continua a sperare e ad aspettare: e le madri vedono ritornare dalla guerra solo i figli che sono morti.
19 agosto ore 20.30 Tagliata superiore di Civezzano
“La guerra in casa” – Teatrincorso Regia e drammaturgia di Elena R. Marino con Silvia Furlan, Silvia Libardi, Chiara Superbi
La Grande Guerra viene raccontata da un punto di vista inedito, importante perché diffuso, anche se trascurato, sconosciuto: quelle delle donne di una terra di confine.Lo racconta con le loro voci, con l’emozione che è intelligenza delle cose più profonda, visione d’insieme e nei dettagli, intuizione dei nessi. Lo racconta con le preghiere e le maledizioni, le fantasie che aiutano a sopravvivere, la volontà di combattere interiore, che sola può davvero salvare un popolo. Il filo rosso della parola e delle immagini in essa contenute, diramate nel corpo e nello spazio, si intreccia con le voci antiche che sgorgano ancora oggi in momenti corali e coinvolgenti, per mettere in opera un’esperienza che possa accompagnare a rivedere quegli antichi giorni e meglio comprendere i nostri attuali, così convulsi, così mancanti di prospettiva, così imbastiti in guerre che, pur sembrando “in casa” d’altri, fin troppo da vicino ci riguardano.
25 agosto ore 20.30 Forte Cherle (Folgaria) In caso di maltempo presso Maso Spilzi, fraz. Costa, Folgaria
LABORATORIO DI DANZA E TEATRO “LA GUERRA GRANDA DEI BAMBINI” condotto da Silvia Bertoncelli e Paolo Ottoboni
Un modo nuovo e partecipativo per avvicinare e coinvolgere i più piccoli nella memoria della Grande Guerra, ripercorrendo quegli avvenimenti facendo leva sulle risorse del “gioco”, della danza e del teatro in un percorso didattico di tre giorni. Questa proposta intende far emergere un altro sguardo sulla guerra: quello di un’infanzia, che, grazie a una vitale forma di “incomprensione”, è in grado di far affiorare una vivida giocosità, una dolcezza, un desiderio di pace e felicità irrinunciabili per tutto il genere umano anche nei contesti più difficili. Numero massimo di partecipanti: 20 bambini a partire dai 6 anni. Dalle ore 15.00 alle ore17.00
11-12-13 agosto Forte Belvedere (Lavarone) Info e prenotazioni: APT Alpe Cimbra Folgaria, Lavarone, Luserna Tel. 0464 724100 info@alpecimbra.it
24-25-26 agosto Forte Colle delle Benne (Levico Terme) Info e prenotazioni: Azienda per il Turismo Valsugana Lagorai Tel. 0461 727700 info@visitvalsugana.it
ESCURSIONI ANIMATE SUL SENTIERO DELLA PACE
Un percorso in otto tappe lungo il Sentiero della Pace, alla scoperta della storia e delle fortezze trentine, allietati da intervalli musicali e di recitazione. Tragitti di facile percorrenza, adatti a tutti, della durata media di due ore. Ogni percorso prevede un massimo di 25 partecipanti.
13 luglio ore 16.30 Forte Colle delle Benne (Levico Terme) Sul sentiero della Pace accompagnati dal Collettivo Clochart Durata: circa 45 minuti. Difficoltà: facile.
31 agosto ore 16.30 Forte Tenna (Tenna) Sul sentiero della Pace accompagnati dal Collettivo Clochart Durata: 2 ore. Difficoltà: facile. Info e prenotazioni: APT Valsugana Lagorai Tel. 0461 727700 info@visitvalsugana.it
20 luglio ore 15.00 Forte superiore di Nago (Nago-Torbole) Sul sentiero della Pace accompagnati da I Teatri Soffiati Durata: 3 ore. Difficoltà: facile.
24 agosto ore 14.30 Forte Garda (Riva del Garda) Sul sentiero della Pace accompagnati da I Teatri Soffiati Durata: 2 ore/2 ore e mezza. Difficoltà: medio-facile.
Info e prenotazioni: APT Garda Trentino Tel: 0464 554444 info@gardatrentino.it
27 luglio ore 14.30 Forte Cherle (Folgaria) Sul sentiero della Pace accompagnati da I Teatri Soffiati Durata: 2 ore/2 ore e mezza. Difficoltà: facile.
17 agosto ore 14.30 Forte Belvedere (Lavarone) Sul sentiero della Pace accompagnati dal Collettivo Clochart Durata: 2 ore e 15”. Difficoltà: facile.
Info e prenotazioni: APT Alpe Cimbra Folgaria, Lavarone, Luserna Tel. 0464 724100 info@alpecimbra.it
3 agosto ore 14.00 Forte Strino (Vermiglio) Sul sentiero della Pace accompagnati da I Teatri Soffiati Durata: 3 ore circa Difficoltà: facile
Info e prenotazioni: Ufficio Turistico Vermiglio Tel. 0463 758200 info@vermigliovacanze.it
10 agosto ore 15.00 Forte Corno (Sella Giudicarie) Sul sentiero della Pace accompagnati da Naturalis Labor Possibilità di salita da Praso con bus navetta a pagamento (Euro 5) da prenotare entro il 9 agosto alle 16:00. Partenza dalla piazza del paese Durata: 1 ora e mezza/2 ore circa
Info e prenotazioni: Consorzio Turistico Valle del Chiese Tel. 0465 901217 info@visitchiese.it
ARTE FORTE: “La Babele di linguaggi e di simboli legati ai conflitti” Installazioni d’arte contemporanea in otto forti trentini dall’8 al 28 agosto 2016 Ideata da Giordano Raffaelli Organizzata da Giordano Raffaelli e Camilla Nacci A cura di Mariella Rossi Istituzione promotrice: Provincia autonoma di Trento Istituzioni coinvolte: ASPART–Associazione dei galleristi trentini e ANGAMC–Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea; MART–Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
Prende il via da un’idea di Giordano Raffaelli e dal coinvolgimento di quindici gallerie private di tutto il Triveneto il progetto “Arte Forte” che porterà l’arte contemporanea all’interno dell’incomparabile patrimonio di costruzioni belliche di epoca austroungarica riunite nel Circuito dei Forti. Il tema della prima edizione fa riferimento al quadro storico della Prima Guerra Mondiale per allargare la riflessione fino all’oggi attraverso il punto di vista privilegiato dell’arte. Nelle opere che portano la firma di trenta artisti di diverse generazioni, trentini e altoatesini, nazionali e internazionali, viene richiamata la situazione di commistione di provenienze, lingue e culture che si sono scontrate e incontrate durante il conflitto. Saranno installazioni e sculture che si servono di materiali differenti, dal legno all’acciaio, al neon, opere pittoriche e ancora lavori fotografici e video. L’evento d’inaugurazione di “Arte Forte” avverrà a partire dalla serata di venerdì 8 e proseguirà nel weekend del 9 e 10 luglio. La mostra sarà visitabile fino al 28 agosto. Le inaugurazioni.
LE VOCI DEI FORTI
Il 28 luglio, anniversario della dichiarazione di guerra alla Serbia da parte dell’Austria-Ungheria, si terrà una giornata di letture in contemporanea in alcuni forti del Trentino che avrà come protagonisti i cittadini, i quali potranno proporre e leggere brani ispirati ai conflitti di ieri e di oggi, ma anche alla pace, alla solidarietà e alla convivenza. Una catena umana di voci unite nel ricordo, ma anche nella speranza di superare i conflitti. L’evento sarà realizzato in collaborazione con le Biblioteche del Trentino.
LA REGIONE FORTEZZA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI NICOLA FONTANA Presentato il 7 giugno 2016 presso il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, “La regione fortezza. Il sistema fortificato del Tirolo: pianificazione, cantieri e militarizzazione del territorio da Francesco I alla Grande Guerra” ricostruisce le fasi della pianificazione, della progettazione e della costruzione delle fortezze del Tirolo meridionale tra Ottocento e Novecento. L’autore Nicola Fontana (responsabile dell’archivio storico e della biblioteca del Museo della Guerra di Rovereto) esamina i rapporti tra la costruzione dei forti e le risorse umane e materiali, l’impatto dei cantieri militari sul territorio, le relazioni tra presidi militari e popolazione, il ruolo delle fortezze nel processo di militarizzazione del confine con il Regno d’Italia, seguendone lo sviluppo negli anni della Prima guerra mondiale e nel dopoguerra.
Incontri con l’autore
15 luglio ore 17.30Riva del Garda presso il Museo Alto Garda
6 agosto ore 17.30 Trambileno presso Forte PozzacchioIn caso di maltempo la presentazione si terrà alle ore 20.30 presso l’auditorium comunale di Moscheri
9 agosto ore 17.30 Luserna presso il Centro Documentazione Luserna
13 agosto ore 17.30 Sella Giudicarie presso Forte Larino
14 agosto ore 17.30 Vermiglio presso il Polo Culturale di Vermiglio
19 agosto ore 20.30 Levico Terme presso il Grand Hotel Imperial di Levico
20 agosto ore 21.00 Predazzo presso il Museo Geologico delle Dolomiti
24 agosto ore 17.30Trento presso la Biblioteca della Fondazione Museo storico del Trentino
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Maggiori dettagli sul sito www.trentinograndeguerra.it
“Sentinelle di pietra”: di Forte in Forte sul Sentiero della Pace. Dall’8 luglio al 31 agosto 2016