Storia del Teatro Sociale di Trento attraverso un film. Alle immagini è affidato il compito di ricostruire le tappe di un viaggio iniziato due secoli fa, la vicenda di un luogo tanto caro ai trentini che ancora oggi conserva tutto il suo fascino. Costruito da Felice Mazzurana, il teatro venne inaugurato la sera del 29 maggio 1819 con la rappresentazione della «Cenerentola» di Rossini. Seguì la ristrutturazione curata dal conte Manci nel 1881. Durante la prima guerra mondiale il teatro divenne magazzino militare. Visitato dai Reali nel 1921, nel 1926 divenne anche cinema con la proiezione del film «Cyrano di Bergerac». Nel periodo fascista il quartiere del Sass, adiacente al palco del teatro, venne sventrato. Il 29 maggio del 1983 si tenne l’ultima rappresentazione. Il teatro fu poi acquistato dalla Provincia autonoma di Trento che in seguito lo concesse al Comune di Trento. Nel 1988 viene infine approvato il progetto di ristrutturazione Giovannazzi, che manterrà le testimonianze architettoniche d’epoca romana, medievale e rinascimentale.