Lettere da un figlio al padre. Sono 163 quelle che il sottotenente Silvio Tomasi di Trento invia al padre Adolfo nel corso della guerra di Abissinia (1935-1936) e nel periodo successivo fino al maggio 1937, a poche settimane dal suo ritorno in patria. Non solo una documentazione completa ed esauriente sui fatti di guerra: tra le righe emerge anche la mentalità di un combattente volontario della borghesia trentina, un uomo che esprime al padre in maniera sincera i suoi stati d’animo, altalenanti tra l’entusiasmo nazionale alimentato dall’intensa propaganda di guerra e il desiderio realistico di ottenere, a guerra finita, un posto sicuro e un avanzamento di carriera nell’esercito. Una vita breve e intensa quella di Tomasi, che lo vide per breve tempo combattere anche sul fronte occidentale e poi in Russia: vita terminata tragicamente nel forno crematorio di un campo di concentramento nazista.
Sergio Benvenuti, condirettore scientifico della rivista semestrale del Museo storico in Trento “Archivio trentino”, ha pubblicato numerosi saggi relativi alla storia trentina contemporanea. Tra le sue opere si ricordano: Il fascismo nella Venezia Tridentina (1919-1924) (Trento 1976); L’autonomia trentina al Landtag di Innsbruck e al Reichsrat di Vienna (Trento 1978); La Chiesa trentina e la questione nazionale (1848-1918) (Trento 1987); I Pincipi Vescovi di Trento fra Roma e Vienna (1861-1918) (Bologna 1988). Sua anche una Storia del Trentino in quattro volumi.