Un fatto storico, per quanto tragico e cruento, non sarà mai raccontato con la stessa intensità e partecipazione di chi l’ha vissuto e sofferto. E’ così anche per Giorgio Tosi, che narra il suo 28 giugno 1944, quando una sanguinosa azione repressiva colpì improvvisamente la Resistenza trentina e i suoi capi. Il racconto autobiografico di un giovane studente liceale coinvolto nella lotta partigiana: l’arresto, il processo, la condanna e, infine, la liberazione. Una testimonianza autentica, supportata da una ricca sezione documentaria.
Giorgio Tosi, ha esercitato la professione di avvocato per oltre quarant’anni e per lo più a Padova dove risiede. Arrestato il 28 giugno 1944 è stato processato e condannato dal Tribunale speciale tedesco di Bolzano il 2 agosto 1944. Fu liberato il 3 maggio 1945. Ha pubblicato Nonno, cosa c’è dopo il mondo?: il diario di un nonno alla scoperta dei nipoti (Venezia 1998) e nella collana del Museo Zum Tode. A morte (Trento 1997).