Il progetto intende studiare la pratica musicale in Trentino nell’ambito della “popular music” a partire dalla fine degli anni Cinquanta.
Lasciando sullo sfondo la musica di tipo più tradizionale – dai cori alle bande, dalle orchestre ai complessi folk – l’attenzione viene posta sulla nascita e la diffusione nel nostro territorio dell’“altra faccia della musica trentina”: musica leggera, rock, pop, hip hop, punk e altri generi musicali giovanili. Per ricostruire quella che potremmo definire la “scena musicale” trentina (o ancor meglio, le scene musicali trentine) si intende adottare un approccio storiografico che sappia far dialogare la storia sociale, la storia culturale, la sociologia, la musicologia, l’antropologia e l’etnografia. La musica diventa pertanto lo strumento per leggere le trasformazioni sociali, culturali e politiche nel Trentino del secondo Novecento.
L’interesse del progetto di ricerca è scoprire non solo “cosa si cantava/suonava”, ma anche – e soprattutto – chi cantava/suonava, i pubblici che fruivano della musica, i luoghi di produzione e circolazione della musica, i significati individuali e collettivi della pratica musicale e, più in generale, la funzione occupata dalla musica all’interno della società. Lo spazio geografico su cui si sviluppa la ricerca comprende l’intera provincia di Trento, dai contesti urbani alle valli.
Considerata la scarsità di fonti che riguardano il paesaggio sonoro trentino legato alla popular music, il progetto prevede l’avvio di differenti tipologie di ricerca: una ricognizione archivistica sui documenti già raccolti, uno spoglio della stampa locale, una campagna di interviste a protagonisti della scena musicale trentina.
Nel reperimento di materiale utile alla ricerca diviene centrale, inoltre, il coinvolgimento della cittadinanza. A tal proposito è stata inaugurata una campagna di raccolta di fonti chiamata “Gazèr. La musica giovanile in Trentino dagli anni ’50 in poi” con un appello a condividere con la Fondazione Museo storico del Trentino dischi, registrazioni (video e audio), fotografie, filmati, locandine, riviste, articoli di giornale, ecc.
Per info: archivi@museostorico.it