Nell’ambito delle iniziative per il 50° anniversario del secondo Statuto di autonomia, CGIL, CISL e UIL del Trentino e Fondazione Museo storico del Trentino propongono
1922-1972 PIU’ GIUSTA, PIU’ EQUA, PIU’ SOLIDALEIl contributo delle lavoratrici e dei lavoratori all’autonomia trentina
Video introduttivo con interviste a sindacalisti “storici” di Cgil, Cisl e Uil che hanno vissuto direttamente i profondi cambiamenti nella società e nel mondo del lavoro provincialea cura della Fondazione Museo storico del Trentino
Interventi:
Michele Bezzi, segretario Cisl del TrentinoSaluti Istituzionali
Davide Leveghi, Fondazione Museo storico del Trentino Walter Alotti, segretario Uil del TrentinoAndrea Grosselli, segretario Cgil del Trentino
Coordina: Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino
Quello autonomistico è un percorso lungo mezzo secolo a cui hanno contribuito anche sindacati e lavoratori. Senza il loro contributo il Trentino non si sarebbe dotato di strumenti innovativi di politica industriale e di welfare territoriale come l’Agenzia del lavoro, il Progettone, la mobilità e gli assegni familiari regionali, il reddito di garanzia, la sanità integrativa. Lavoratrici e lavoratori hanno contribuito al processo di democratizzazione del Trentino e all’affermazione dei diritti delle persone.Per Cgil Cisl Uil questo anniversario non è solo un’occasione per ricordare, ma deve essere anche un’opportunità per costruire una maggiore consapevolezza dell’importanza, delle ricadute, dello sviluppo sociale ed economico, ma soprattutto della responsabilità che l’Autonomia conferisce agli attori sociali locali.