La Fondazione Museo storico del Trentino invita alla presentazione del libro 

MALGA SILVAGNO
IL GIORNO NERO DELLA RESISTENZA VICENTINA
di Ugo De Grandis
(Schio, 2011) 

L’Autore dialoga con Lorenzo Gardumi, ricercatore della Fondazione Museo storico del Trentino

 Autunno 1943. Sulle pendici dell’Altopiano dei Sette Comuni, nelle Prealpi vicentine, si consolida un consistente distaccamento partigiano sorto dalla fusione tra un gruppo di apolitici renitenti alla leva e quattro militanti comunisti reduci dal confino. Le prime azioni armate promosse dai quattro comunisti provocano una frattura insanabile con la componente apolitica del distaccamento che non approva il loro attivismo. Alcuni giovani, sobillati da Renato Ageno, ambiguo personaggio vicino agli ambienti fascisti, si presteranno ad assassinare i quattro comunisti e a nasconderne i cadaveri. Un rastrellamento condotto da reparti nazifascisti una decina di giorni più tardi porterà alla cattura di tre dei quattro giovani maggiormente indiziati per l’assassinio, che saranno fucilati all’interno del Castello inferiore di Marostica. Il quarto indiziato morirà nel novembre 1944 al centro di un’oscura vicenda.
Dopo quasi settant’anni di oblio, la ricerca riportata nel libro di De Grandis, basata su una documentazione inoppugnabile, restituisce alla storia e alla memoria collettiva la vicenda di quattro partigiani brutalmente assassinati da altri quattro partigiani.