Presentazione del volume di Maurizio Gentilini
Fedeli a Dio e all’uomoIl carteggio di Alcide De Gasperi con don Giulio Delugan (1928-1954)
Interverranno con l’Autore:
Alfredo Canavero, docente di storia contemporanea all’Università degli studi di Milano Giuseppe Ferrandi, direttore generale della Fondazione Museo storico del Trentino Giorgio Grigolli, Unione cattolica stampa italianaIvan Maffeis, direttore di Vita trentina
La pubblicazione del carteggio tra Alcide De Gasperi e don Giulio Delugan – composto dalle 61 lettere scritte dai due personaggi tra il 1928 ed il 1954 – rappresenta un nuovo e significativo contributo, che ci consente di ricostruire alcuni momenti di particolare interesse nella biografia di De Gasperi. Giulio Delugan (1891-1974) fu una figura di particolare rilievo nella storia del cattolicesimo trentino del Novecento, non solo sul piano religioso, ma anche organizzativo, giornalistico, politico e sociale. Molto apprezzato dal vescovo Celestino Endrici, fu segretario del Comitato diocesano per l’Azione cattolica, assistente dei circoli giovanili maschili e dell’Associazione degli universitari cattolici trentini, che gli consentì, tra l’altro, di allacciare un rapporto di amicizia con Giovanni Battista Montini. Nel 1926, a seguito della crisi col regime fascista, fu don Delugan a sostituire De Gasperi alla direzione del quotidiano Il Nuovo Trentino, divenendo nel 1929 direttore del nuovo periodico Vita trentina, settimanale diocesano che egli definì «il più grosso pulpito della diocesi». I rapporti di amicizia e di collaborazione che legarono De Gasperi all’attivo e prezioso collaboratore di Endrici, sono ricostruiti con grande attenzione nell’ampio e documentato saggio introduttivo di Maurizio Gentilini, che ha il merito di collocare la figura e il ruolo dei due protagonisti di questo carteggio nel quadro storico e politico di quegli anni, e di corredare l’edizione delle lettere di un rigoroso apparato critico.
Maurizio GentiliniNato a Rovereto nel 1969, è archivista e ricercatore. Ha lavorato presso l’Archivio Diocesano Tridentino e presso l’Istituto Luigi Sturzo di Roma, dove ha curato numerosi progetti di ricerca relativi alle fonti per la storia del movimento cattolico e alla figura di Alcide De Gasperi. Membro dell’Accademia degli Agiati e consigliere della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto, collabora con numerose istituzioni culturali italiane ed europee. Attualmente lavora alla Direzione generale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma.
Presentazione del volume “Fedeli a Dio e all’uomo: il carteggio di Alcide De Gasperi con don Giulio Delugan (1928-1954)