L’argomento proposto in questa pubblicazione, l’emigrazione transoceanica di fine Ottocento dal Trentino, favorisce una riflessione attenta e storicamente documentata su un fenomeno di drammatica attualità, i flussi migratori dall’Est e dal Sud del mondo, al fine di riconoscere negli eventi contemporanei i segni di un passato che accomuna gli uomini invece che dividerli. In questo modo acquista spessore e significato un’espressione ricorrente nelle programmazioni di storia: partire dal presente per capire il passato, conoscere il passato per orientarsi nel presente. Oggetto di ricerca di questo percorso sono gli emigranti, le loro soggettività e identità, intese come espressione di una storia capace di riflettere i grandi eventi storici e con questi variamente intrecciarsi. Sono le loro motivazioni, le aspettative, il mantenimento dei legami familiari con il paese d’origine, le difficoltà di insediamento e di inserimento nelle nuove terre, gli aspetti indagati per arrivare alla costruzione di un ipotetico racconto. Questo lavoro si presenta come un dossier di fonti, selezionate e raggruppate in modo da evidenziare alcune costanti del fenomeno migratorio. Alla fine di ciascun documento o di un gruppo di documenti sono proposti esercizi e schede di verifica.
Pina Pedron ha insegnato materie letterarie nelle scuole medie inferiori. Ha affrontato e approfondito in particolare le tematiche legate alla didattica della storia collaborando con il Laboratorio didattico del Museo storico in Trento. È membro della direzione del Museo storico in Trento nonché autrice, con Nicoletta Pontalti, di testi rivolti alla scuola media inferiore e superiore, in cui si affrontano alcuni nodi problematici di particolare rilevanza storiografica e formativa.
Nicoletta Pontalti ha insegnato materie letterarie nelle scuole medie inferiori. Dal 1986 è responsabile del Laboratorio didattico del Museo storico, dove si occupa di didattica della storia (del Novecento, in particolare). Fa parte del direttivo del LANDIS (Laboratorio nazionale di didattica della storia). È autrice, con Pina Pedron, di testi rivolti alla scuola media inferiore e superiore, in cui si affrontano alcuni nodi problematici di particolare rilevanza storiografica e formativa.