Il volume raccoglie la memoria di Enrica Capra Biatel di Carzano che nel 1917, profuga nelle baracche di Mitterndorf, scrive il racconto straziante della sua vita di moglie e madre. Enrica Capra nasce a Carzano il 21 dicembre 1882; ancora giovanissima emigra nel Vorarlberg, dove conosce Giovanni Biatel di Fiera di Primiero, anch’egli emigrato per lavoro. I due giovani si sposano, hanno due figli e nella primavera del 1914 ritornano in Trentino. Allo scoppio della guerra il marito è chiamato alle armi, mentre nel giugno del 1915 Enrica e i figli sono costretti a partire per il campo profughi di Mitterndorf an der Fischa.Giovanni Biatel muore prigioniero in Serbia; alla fine della guerra Enrica ritorna a Carzano, dove muore il 27 settembre 1947.