Il volume propone un’accurata rassegna delle fonti a stampa in grado di illustrare per gli anni fra il 1910 e il 1915 la posizione del movimento cattolico trentino rispetto alle grandi trasformazioni in atto negli anni immediatamente precedenti allo scoppio della Grande Guerra. Emergono così i principali tratti di un settore di pensiero ampiamente condiviso da una larga fetta di popolazione trentina e che durante l’episcopato di Celestino Endrici si trova a fare i conti con le problematiche e le sfide dei «nuovi tempi».
Roberto Ghetta, nato nel 1969, è originario di Cavalese. Dopo la laurea in ingegneria elettronica ha lavorato alcuni anni come dirigente d’azienda. Successivamente ha conseguito il baccalaureato in teologia e nel 2008 è stato ordinario sacerdote della diocesi di Trento. Attualmente è vicario parrocchiale a Mezzolombardo.