Protagonisti di questo volume sono solo alcune delle piccole ‹comparse›, che hanno animato il grande scenario della storia del Novecento: donne e uomini confusi e dispersi nella grande folla dell’umanità, schiacciati e trasportati dagli eventi come un fiume in piena, ma al tempo stesso ricettori e trasmettitori attenti di quanto intorno a loro stava accadendo. Ed è quanto viene proposto dall’Autrice che, in uno stile proprio più alla letteratura che alla storiografia, con un’attenta scelta di espressioni, citazioni e ricordi recupera e collega fra loro non solo i tasselli di tante ‹microstorie› familiari, ma i tratti fondamentali di quell’universo d’intense emozioni che si celano nel passato di tutta la ‹gente comune›. Ne scaturisce una rappresentazione che, al pari di quella offerta da ben più illustri personaggi, appare il completamento di un mosaico altrimenti povero di sfumature.
Micaela Bertoldi, insegnante, vive e lavora a Trento dove ha rivestito diversi incarichi istituzionali. S’interessa di tematiche culturali e pedagogiche e si dedica da tempo alla scrittura in prosa e in versi. Tra le sue opere più recenti si ricorda Con poesia: percorsi in versi, edita nel 2013.