Il primo conflitto mondiale rappresentò un evento catastrofico anche per l’altopiano di Brentonico, una fetta di territorio situata nella parte meridionale del Trentino fra il fiume Adige e il lago di Garda. Nel quadro di una generale desolazione si esasperarono le fratture sociali e ideologiche che si erano aperte nella comunità negli anni precedenti. Anziché alimentare la consapevolezza di un comune destino, la guerra finì per acuire le diseguaglianze, i dislivelli di potere, gli odi politici. La ‹guerra di Brentonico› non è che una frazione ridottissima della Grande Guerra, ma osservata da vicino, quasi al microscopio, manifesta nelle sue dinamiche il riverbero di ideologie, decisioni, eventi di più grande portata. La storia locale non è solo, come si usa dire, un pezzetto della Grande Storia, è soprattutto la Grande Storia che vive in un frammento.
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QUINTO ANTONELLI ha lavorato come ricercatore presso la Fondazione Museo storico del Trentino. Ha studiato i processi di alfabetizzazione e la storia della scuola, le forme autobiografiche della gente comune, la storia sociale e culturale delle guerre del Novecento. Nell’ambito degli studi sulla Prima guerra mondiale ha pubblicato: nel 2008, I dimenticati della Grande Guerra; nel 2014, Storia intima della Grande Guerra e nel 2018 Cento anni di Grande Guerra: cerimonie, monumenti, memorie e contromemorie. Ha quindi curato, nel 2022,insieme a Mirko Saltori, J’accuse! Opposizioni alla guerra,1914-1918.
Note introduttive
La guerra lontana
La guerra in casa
L’occupazione dell’altopiano e l’amministrazione italiana
Tutti in Italia: profughi, internati e prigionieri
Le retrovie di un fronte sospeso 1916-1917
L’ultimo anno di guerra: le colonie dei profughi
L’ombra lunga della guerra
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi di persona
Indice dei luoghi geografici