Libro cartaceo

Lasciar traccia: scritture del mondo alpino

Di: Quinto Antonelli e Anna Iuso (a cura di)

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Libro cartaceo

Lasciar traccia: scritture del mondo alpino

Di: Quinto Antonelli e Anna Iuso (a cura di)

Descrizione

Se il concetto di ‹ambiente scritto› è stato utilizzato in ambito paleografico per descrivere una specifica realtà urbana di antico regime ricca di segni e simboli, non di meno può essere impiegato per designare il più remoto territorio alpino. La montagna, infatti, contiene magmaticamente le tracce di generazioni
di uomini e donne, che in questo volume abbiamo tentato di individuare, distinguere, classificare. È un mondo, quello alpino, in cui la scrittura è quasi onnipresente, ma non sempre evidente, perché celata dall’irraggiungibilità di alcune vette o dall’assuefazione dell’osservatore o dalla pregiudiziale cecità del
viaggiatore. Erede degli studi sull’alfabetizzazione alpina, questo volume apre lo sguardo su tutte le forme di scrittura di cui la montagna sembra essere insieme l’origine, lo scopo e il supporto. Le storie che racconta, i segni che ci mostra, restituiscono un mondo che sin dai tempi più remoti ha utilizzato
la scrittura come traccia del passaggio e strumento dell’esistenza, un filo rosso che fa della montagna, così come la conosciamo, un universo che la scrittura ha contribuito a rendere vivibile e pensabile.

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Anna Iuso è professore d’antropologia culturale all’Università di Roma ‹La Sapienza›. È membro del Laboratoire d’anthropologie et d’histoire de l’institution de la culture di Parigi. Dal 2012 dirige la rivista Primapersona, semestrale dell’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. Studia, in particolare, le diverse forme della scrittura autobiografica, le pratiche della memoria e l’emergenza dei nuovi oggetti del patrimonio culturale. Tra i suoi ultimi lavori si
segnalano: Declinare il patrimonio (2011) e La face cachée de l’autobiographie (2011).

Quinto Antonelli è ricercatore presso la Fondazione Museo storico del Trentino, dove è responsabile dell’Archivio della scrittura popolare. Studia le forme autobiografi che della gente comune, i processi di alfabetizzazione e di scolarizzazione, la storia culturale delle guerre del Novecento. In quest’ambito ha pubblicato I dimenticati della Grande Guerra: la memoria dei combattenti trentini (2008) e Storia intima della Grande Guerra (2014). Sul versante
dell’educazione è autore della Storia della scuola trentina: dall’umanesimo al fascismo (2013).

Sommario

Il paradosso delle Alpi: note introduttive
Quinto Antonelli e Anna Iuso

LA MONTAGNA COME SUPPORTO

  • Il peccato dei pastori: valle di Fiemme 1720-1960: antropologia del graffito e metodologia etnoarcheologica
    di Marta Bazzanella e Giovanni Kezich
  • Scritture e simboli nelle incisioni rupestri in Cerdagna (Pirenei orientali, Francia – Spagna)
    di Pierre Campmajo e Denis Crabol
  • Demoni e meraviglie: scritte rupestri di pastori sul Mont Bego (Alpi Marittime)
    di Nathalie Magnardi

LA MONTAGNA COME ESPERIENZA

  • Le parole della vertigine
    di Enrico Camanni
  • Un rituale d’alta quota: il libro di vetta tra documento e souvenir
    di Claudio Ambrosi
  • La conquista immateriale: scrivere sui libri di vetta
    di Beatrice Campesi
  • L’azzurro del cielo è meglio lasciarlo lassù»: uomini che combattono e scrivono in alta montagna
    di Diego Leoni
  • Le arti del pastore: scrittura, misura e malinconia
    di Daniel Fabre

LA MONTAGNA RICORDATA

  • Far parlare la montagna: le autobiografie alpine
    di Philippe Martel
  • La montagna a Venezia: le iscrizioni dipinte dell’isola del Lazzaretto nuovo
    di Francesca Poggetti

SCRIVERE LA CASA

  • Epigrafia popolare alpina: una ricerca in Primiero
    di Quinto Antonelli
  • Quando la casa parla: le memorie di pietra di Joseph Ichante (Pirenei, Béarn, 1777-1857)
    di Christian Desplat
  • Gli olandesini: fra ricamo e scrittura femminile
    di Anna Iuso

SEGNI E SCRITTURE DELLA FAMIGLIA

  • Segni di casa in estimi del Cinquecento? Ipotesi d’interpretazione e linee di ricerca
    di Giuseppina Bernardin
  • «I conti perduti»: registrazioni contabili di contadini e artigiani della val di Fiemme
    di Silvia Vinante
  • La lunga durata della scrittura popolare: inventari e liste dotali
    di Glauco Sanga
  • Un archivio di famiglia a Selva di Cadore fra il 1700 e il 1960
    di Luciana Palla

 

  • Riferimenti bibliografici
  • Repertorio illustrazioni
  • Indice dei nomi