Terra di confine, propaggine meridionale dell’Impero austro-ungarico nei primi anni del ‘900, la valle di Non attraversa due guerre mondiali e si scopre, negli anni Quaranta, protagonista dell’epopea idroelettrica. Il filmato documentario, attraverso le voci di otto testimoni, si interroga sul rapporto fra la popolazione e la “grande opera”, fra la costruzione dello sbarramento di Santa Giustina e il sentimento della gente, fra il riempimento dell’invaso e lo stravolgimento del paesaggio. Le immagini provengono in gran parte dal fondo fotografico dello Studio Ing. Claudio Marcello di Milano, dagli archivi personali dei testimoni e da collezioni private di cartoline e immagini d’epoca. Alcuni degli spezzoni, provenienti in particolare dagli archivi della società Edison, sono stati girati alla fine degli anni Quaranta per la Edison dal regista Dino Risi.