Il volume propone una raccolta di scritti di Rodolfo Mondolfo ed in particolare la riflessione proposta agli studenti e al mondo accademico bolognese nel novembre del 1917, poco dopo la disfatta di Caporetto con il titolo ‘dai sogni di egemonia alla rinuncia alla libertà’. Una riflessione intensa sui temi che avrebbero travagliato il continente europeo per tutti i decenni del secolo, in parte ancor oggi riaffioranti nell’Europa senza blocchi e con l’euro, ma carica di tensioni ancora irrisolte.
Giuseppe Ferrandi, è direttore del Museo storico in Trento e condirettore scientifico della rivista “Archivio trentino”. Si interessa di cultura filosofica e politica tra Otto e Novecento e di storia contemporanea. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano i saggi Fra socialismo e positivismo: contributo per un profilo intellettuale di Ernesta Bittanti Battisti (Trento 1997) e Querelles scientifiche, ideologia e politica: il caso francese (1859-1864) (Bologna 1999). Ha curato inoltre (con Enrico Paissan) 50 anni: immagini, documenti e testimonianze della Resistenza trentina (Trento 1995). Per la collana del Museo ha curato i volumi: Rodolfo Mandolfo e la guerra delle idee. Scritti (1917-1919) (Trento 1998), Scritti editi e inediti (1920-1945) di Giuliano Pischel (Trento 1999) e, in collaborazione con Walter Giuliano, Ribelli di confine: la Resistenza in Trentino.
Introduzione. R. Mondolfo, la Grande Guerra e le prospettive della democrazia, Giuseppe Ferrandi
Scritti di Rodolfo Mondolfo (1917-1919)