C’è un sottile fil rouge, una flebile ma deliberata strategia argomentativa che attraversa l’intero volume: si parte dalla storia delle quattro casse che hanno dato vita alla Rurale di Trento, si passa per la «Grande storia» e si tratteggia uno spaccato di società e di città, la Trento degli anni cinquanta, sessanta, settanta e ottanta, alle prese con la sfida della modernità. Si parla di boom, urbanistica, sociologia, sessantotto, Drive in e ancora di figure, più o meno note, di politici, giornalisti, sindacalisti, studenti, prostitute, preti e fotografi, che hanno calcato la scena di Trento e del Trentino in più di cinquant’anni di storia. Il tutto è impreziosito da oltre 200 immagini. Un libro che in fondo parla di passione, lotta e tanta umanità.