Per gruppi o classi su richiesta è possibile accedere anche nei pomeriggi di chiusura.
All’interno della galleria bianca sono ospitate mostre temporanee a cura di soggetti e associazioni del territorio (consultare gli avvisi)
Questa edizione zero delle Gallerie è dedicata alla lacerante esperienza dei Trentini durante la Prima guerra mondiale. Nell’anno in cui si ricorda il Novantesimo anniversario della sua conclusione era un atto doveroso. Non solo quel conflitto ha inaugurato violentemente il Novecento europeo, anticipando nei fatti molte delle caratteristiche del cosiddetto “secolo breve”, ma è stato anche uno spartiacque fondamentale nella storia di questo popolo e di questo territorio. Su una popolazione che superava di poco le 350.000 unità, almeno 200.000 persone dovettero abbandonare, in vario modo, il Trentino. E’ un numero impressionante che assomma ai soldati i profughi, i 55.000 maschi abili inviati dall’Impero per lo più sul fronte orientale ai quali vanno aggiunti i circa 700 volontari che confluirono nell’esercito italiano, i 75.000 profughi destinati alle regioni più interne dell’Impero, in Boemia, in Moravia, e i 30.000 trasferiti in Italia, dal Piemonte alla Sicilia. “Popolo scomparso” è sicuramente un’espressione forte. Fisicamente venne disperso e lacerato durante il conflitto. Immediatamente dopo iniziò la sua rimozione dalla memoria collettiva, in particolare da quella ufficiale che accompagnò l’inserimento del Trentino nello Stato italiano. Lentamente, ma in modo assolutamente significativo, si è giunti a riconoscere storiograficamente questo popolo, a rappresentarne la dolorosa vicenda, a raccoglierne le memorie. La sua storia è stata ritrovata. Le Gallerie, questo grande e straordinario spazio reso disponibile dalla costruzione di due nuovi tunnel stradali, ci hanno dato la possibilità di sperimentare un modo nuovo di rappresentazione della storia. Altri ancora sono i progetti e le iniziative che stiamo promuovendo come Fondazione Museo storico del Trentino grazie alla partecipazione e al coinvolgimento delle comunità locali, dell’associazionismo culturale, delle istituzioni culturali e di ricerca. Tutto ciò concorre ad un obiettivo che ci è stato affidato dalla Provincia autonoma di Trento e che risponde ad un’esigenza profonda e non contingente: promuovere una conoscenza della storia che rafforzi consapevolezza e senso di responsabilità.
Mostra a cura di: Jeffrey T. Schnapp
Direzione scientifica: Giuseppe Ferrandi
Comitato scientifico, selezione dei contenuti e testi: Quinto Antonelli, Patrizia Marchesoni, Camillo Zadra
Progetto dell’allestimento: Elisabetta Terragni
Coordinamento: Raffaele De Col, Giuseppe Ferrandi, Patrizia Gentile, Patrizia Marchesoni
Realizzazione della Provincia autonoma di Trento tramite: Servizio Conservazione della natura e Valorizzazione ambientale, Servizio Edilizia pubblica e logistica, Servizio Foreste e Fauna, Servizio Gestione Strade
Hanno collaborato: Comando Militare Esercito Trentino – Alto Adige, Fondazione Opera Campana dei Caduti – Rovereto, Museo Nazionale Storico degli Alpini – Trento, Museo Storico Italiano della Guerra – Rovereto, Soprintendenza per i Beni Architettonici, Soprintendenza per i Beni Storico – Artistici, Standford Humanites Laboratory
Una produzione: Film Work srl – Trento
Filmati, audio e animazioni galleria nera a cura di: Giovanni Agostini, Andrea Andreotti, Pierpaolo Ferlaino, Lorenzo Pevarello
Installazioni galleria nera: Silvestrin e Associati, Volume srl – Milano
Grafica: Gruppe Gut snc – Bolzano
In collaborazione con: Algorab srl Lavis, Associazione culturale Porto Beseno, Asteria Multimedia, CET – Cooperativa ecologica trentina, Consorzio Lavoro Ambiente, Cooperativa ‘92, Dega s.a.s., Ditta Mario Coser Carpenteria & Serbatoi, Edil Re s.n.c., G.T.E. Elettrica s.n.c. di Pedrolli Tiziano, Gazzini Massimo, Nerobutto s.n.c. di Tiziano e Francesco, Pallaoro geom. Marco, Pederzolli Dino e Ampelio, Raffaelli Contract, Studio Farina di Farina geom. Stefano, Tecnosystem s.a.s. di Radente Michele, Trentino Network, Trentino Servizi s.p.a., Ugolini Corrado s.r.l.
In collaborazione con i servizi e gli uffici della Provincia autonoma di Trento: Incarico speciale per interventi nel mondo scolastico e giovanile, Servizio Antincendio e Protezione civile, Servizio Attività culturali, Servizio Espropriazioni e Gestioni patrimoniali, Servizio Reti e Telecomunicazioni, Servizio Segreteria della Giunta ed elettorale, Ufficio Pubbliche Relazioni e Rapporti con l’Estero, Ufficio Stampa
Si ringraziano: gli abitanti di Piedicastello, Comune di Trento, Circoscrizione Centro storico – Piedicastello, Centro Anziani di Trento
Si ringrazia inoltre: Mario Agostini, Fabio Angeli, Stefano Bassett, Andrea Betti, Gianfranco Brigadoi, Roberto Calabria, Mario Cerato, Lucangelo D’Augusta, Marilena De Francesco, Giorgia Floriani, Ivo Erler, Michele Kettmeier, Claudio Martinelli, Giovanni Marzari, Anna Salvischiani , Sandro Stenico, Silvio Zanetti
Un ringraziamento particolare a: Kurt W. Forster
Trento, Le Gallerie
Piazza di Piedicastello, - 38122 Trento (TN)
Da martedì a domenica, ore 10.00-18.00 | Lunedì chiuso | Chiuso il 25 dicembre | 1° gennaio aperto, ore 14.00-18.00 | Aperto durante le altre festività, salvo diversa indicazione | Ingresso libero |
Le Gallerie