Un’installazione dedicata alla storia del Monumento a Dante, al parco che lo ospita e al rapporto con altri monumenti civili eretti nel passaggio tra XIX e XX secolo.
Nel 2021 Dante Alighieri è celebrato soprattutto perché si contano 700 anni dalla sua morte. A Trento si festeggia anche un altro anniversario, quello del grande monumento che, esattamente 125 anni fa, venne dedicato al Poeta della Divina Commedia. La Fondazione Museo storico del Trentino in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Trento, ha realizzato alcune iniziative che valorizzano la storia della Città e offrono nuove occasioni di incontro alla cittadinanza. Tra queste, la mostra curata da Elena Tonezzer, che ospita testi, fotografie, documenti legati alla storia della piazza, del monumento e delle statue che lo circondano, posti in dialogo con il linguaggio dell’arte contemporanea rappresentato da Angelo Demitri Morandini e dal suo “Dante fluttuante”.
«Angelo Demitri Morandini presenta una ricerca nel campo del linguaggio e della manipolazione attraverso tecnologie avanzate. Utilizzando come matrici le informazioni del poema di Dante, la sua digitalizzazione e datizzazione tramite software di social network analysis e gli algoritmi di teorie geometriche, le parole della Divina commedia e delle sue cantiche, trattate come gruppi di persone reali di una società immaginaria, creano correlazioni di epifenomeni sociali. Le opere esposte sono gigantografie che illuminano il percorso creativo, offrendo una ‘’lettura” provocatoria» – così Dora Bulart della galleria Contempo spiega l’opera di Morandini.
Inaugurazione: giovedì 1 luglio, ore 18.00
Si ringrazia per la collaborazione:Salvatore Ferrari, Claudio Marconi, Veronica Nicolini, Katia Pizzini, Francesca Rocchetti, Caterina Tomasi.
, Piazza Dante – Trento
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Piazza Dante – Trento