Nella seconda metà dell’Ottocento Trento è investita da una serie di modificazioni istituzionali e urbanistiche: tasselli di questo cambiamento sono l’amministrazione della giustizia e la progettazione delle carceri.
A partire dagli anni settanta del XIX secolo il Municipio cittadino progetta la trasformazione dell’intera città, di cui si vuole svecchiare l’impronta medioevale. Negli stessi anni l’autorità imperiale imprime la propria presenza anche con la costruzione di edifici pubblici imponenti e facilmente riconoscibili ai sudditi che abitano il suo vasto territorio. A Trento, i due processi si incontrano proprio nel caso del Tribunale e del carcere, che vengono collocati nella nuova area "alla Madruzza", risultato dell’abbattimento delle mura a est della città, e al centro di un nuovo sistema viario, segnato dalla costruzione di via Grazioli. Il percorso della mostra, ospitata in una sala del Tribunale che per la prima volta si apre alla cittadinanza in questa veste, è arricchito da fotografie, documenti e progetti originali.Il suggestivo allestimento permette di “entrare” nelle celle di Torre della Tromba, ricoperte di scritte lasciate dai suoi prigionieri, riconoscere i volti dei magistrati dell’epoca, leggere sentenze e ammirare i progetti originali del tribunale e del carcere firmati dall’architetto Karl Schaden, recentemente ritrovati nell’archivio della Corte d’Appello.
Archivio fotografico storico della Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia autonoma di Trento; Archivio di Stato di Trento; Archivio storico del Comune di Trento; Biblioteca comunale di Trento; Catello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali; Servizio cultura del Comune di Trento.
Trento, Palazzo di Giustizia
Largo Luigi Pigarelli , 1 - 38122 Trento (TN)
9.00-13.00
Palazzo di Giustizia