Il cavallo d'acciaio: storie di ciclismo in Trentino: da 'La Leggendaria Charly Gaul" a 'La Moserissima'

, Il cavallo d’acciaio: storie di ciclismo in Trentino: da ‘La Leggendaria Charly Gaul” a ‘La Moserissima’

Dal: 08 Luglio 2015

Al: 20 Luglio 2015

La decima edizione della gara ciclistica “La leggendaria Charly Gaul” e la prima edizione de “La moserissima” sono l’occasione per allestire la mostra “Il cavallo d’acciaio: storie di ciclismo in Trentino: da La Leggendaria Charly Gaul a La Moserissima”.

L’iniziativa nasce da una collaborazione tra la Fondazione Museo storico del Trentino e l’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi con l’ASD Charly Gaul Internazionale al fine di valorizzare la storia del territorio e le sue specificità in chiave turistica e culturale. Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Caritro e della Provincia autonoma di Trento. 

Questi alcuni tra gli argomenti in mostra:
l’invenzione della bicicletta, la diffusione del ciclismo nelle città europee nella seconda metà dell’Ottocento, l’evoluzione dei componenti meccanici, la bicicletta come simbolo della modernità e come “atto rivoluzionario”, l’arrivo delle prime biciclette in Trentino e lo sviluppo del velocipedismo, la costruzione delle prime piste per velocipedi a Trento e a Rovereto, la nascita dei club sul territorio, i primi raduni, le prime gare, il cicloturismo e il “cicloturismo patriottico”, la nascita del Touring Club, le regole per la circolazione e il “codice del ciclista”, la tassa sulla bicicletta nell’Impero Austriaco e nel Regno d’Italia, la stampa locale d’epoca, i primi costruttori di biciclette in Trentino, le prime reclame, l’apertura delle prime botteghe, la diffusione dell’associazionismo sportivo nel Tirolo italiano e i legami con il sentimento di italianità di una parte dei trentini, la costituzione della Federazione ciclistica in Trentino e l’Unione velocipedistica italiana, i Comitati regionali e la Federazione ciclistica italiana, il ruolo della bicicletta durante la Grande guerra, il corpo degli Bersaglieri ciclisti, il rapporto tra la donna e la bicicletta, la nascita della Gazzetta delle Sport, i primi Giri d’Italia e il legame fra la Corsa rosa e il Trentino, le grandi tappe disputate sul territorio provinciale.

Una sezione speciale è dedicata all’intitolazione della salita di Monte Bondone a Charly Gaul, alla nascita de “La Leggendaria Charly Gaul” e della “dinastia” dei Moser di Palù di Giovo. 

Sono presenti immagini d’epoca provenienti da archivi privati e istituzionali, filmati di famiglia in formato 8 e super 8 e una maglia di Charly Gaul. 

Tra gli oggetti più rappresentativi si trovano la bicicletta utilizzata da Francesco Moser quando si aggiudicò il record dell’ora a Città del Messico nel 1984, la bicicletta con cui Gino Bartali vinse il Tour de France nel 1948, la bicicletta con cui Ermanno Moser partecipò al Giro d’Italia nel 1935, una copia della bicicletta usata da Aldo Moser negli anni cinquanta e un biciclo di fine Ottocento.

L’allestimento della mostra vanta alcune importanti collaborazioni, tra cui quella con il Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo, di Magreglio in provincia di Como, il più importante museo sulla storia del ciclismo in Italia. 

Una mostra di
Fondazione Museo storico del Trentino
APT Trento, Monte Bondone,Valle dei Laghi

Con il contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Provincia autonoma di Trento

Con la collaborazione di
Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo
Museo di biciclette Ciclocollection – Riva del Garda 

Cura della mostra
Alessandro de Bertolini
 

Studio grafico e progetto di allestimento
Alessio Periotto – Designfabrik

Supervisione generale
Giuseppe Ferrandi, Elda Verones

Progetto video-installazioni, interviste e video
Lorenzo Pevarello

Ricerche d’archivio
Alessandro de Bertolini
Luca Caracristi

Materiali di allestimento
Digital Service – Egna

Realizzazione allestimenti 
Provincia Autonoma di Trento tramite il Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale
Squadra logistica e allestimenti della Fondazione Museo storico del Trentino

Prestatori
Dario Pegoretti – Canezza di Pergine
Famiglia Aldo Moser – Trento
Famiglia Mario Albertini – Trento
Famiglia Flavio Moser – Trento
Famiglia Francesco Moser – Trento
Fondazione Museo Civico di Rovereto
Lino Nicolussi – Vason di Monte Bondone
Museo del ciclismo Madonna del Ghisallo – Magreglio (Como)
Museo di biciclette Ciclocollection – Riva del Garda
Prestabici Tambosi – Trento 

Settore comunicazione APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Fondazione Museo storico del Trentino
Francesca Rocchetti
Luca Andreazza
Paola Bertamini
Lucio Brigadue
Pierangela Pedron

Si ringraziano
Quinto Antonelli, Sabrina Bonato,Andrea de Bertolini, Manuel d’Elia, Pierluigi Faré, Caterina Girardi, Claudio Marconi, Carlo Martinelli, Paolo Menestrina, Flavio Moser, Roberta Tait, Diego Tambosi, Dimitri Tambosi, Giuseppe Zoccante, Biblioteca Comunale di Trento, Comune di Trento, Ufficio anagrafe

Credits

 
si ringraziano

Informazioni

Luogo
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