Il bianco e il nero è la dicotomia che ha caratterizzato lo spazio delle Gallerie fin dalla loro apertura, avvenuta nell’agosto del 2008 con l’esposizione dedicata al “Popolo scomparso”, al Trentino e ai trentini durante la Prima guerra mondiale. Sei anni dopo, la Grande Guerra torna a “Le Gallerie” in occasione del Centenario.
Il bianco e nero ha caratterizzato anche i primi barlumi del cinema documentario sulla Grande Guerra e successivamente, per anni, ha dominato il racconto del conflitto attraverso le immagini in movimento. Proprio il cinema, quale chiave interpretativa della prima guerra mondiale, è al centro di questo percorso espositivo cronologico che intreccia il cambiamento cinematografico con quello storico.
Il percorso
Nella galleria nera, lunga 300 metri, si snoda il percorso cronologico 1914 – 2014, fatto di oltre 60 film, 46 grandi schermi e 16 monitor, più di 450 metri quadrati di proiezioni, circa 12 ore di visione.
Un itinerario alla scoperta di come il cinema raccontò la Grande Guerra che sconvolse l’Europa e il mondo, di come quel conflitto venne descritto in pellicole girate prima, durante e dopo i combattimenti.
Molte le immagini inedite, provenienti da archivi internazionali; altre tratte dai film più significativi della storia del cinema, che hanno contribuito alla costruzione e alla trasformazione dell’immagine della Grande Guerra fino ai nostri giorni.
Grandi schermi accostano sequenze che mettono in luce dualismi e ambiguità della modernità: propaganda e informazione, individuo e massa, diserzione e disubbidienza.
Tra le immagini emblematiche, l’arrivo a Trieste della salma dell’arciduca Francesco Ferdinando, quelle della battaglia della Somme, le sfilate delle truppe, la vita in trincea, la guerra bianca sulle vette alpine. Tra gli inediti, i girati americani che documentano la presenza dei soldati Usa nel nord Italia a partire dalla fine del 1917.
Accanto all’elogio futurista della tecnologia e alle prime riprese aeree, l’alienazione dell’esperienza al fronte, il difficile rapporto fra soldati in prima linea e le loro famiglie.
Le installazioni
Il mestiere del cinemaScenografia: Tonino Zera, Costruttore: Tiziano Tardoni, Light designer: Mariano De Tassis, Assistente scenografo: Luca Tombolato, Pittore di scena: Marco Adami, Sistema tecnologico integrato: Jonny Pellegrini, Sound designer: Carlo Missidenti, Producer: Tania Melchiori, Ideazione e realizzazione: FilmWork srl – Trento
"Il mestiere del Cinema" fa vivere ai visitatori l’esperienza di un set cinematografico. Viene proposta la ricostruzione scenografica di una chiesa di un paese del Trentino durante la Grande Guerra, dove si svolge la scena di un ipotetico film intitolato "Un angelo nell’inferno". Una giovane mamma ha perso la sua bambina e, disperata, la cerca tra le macerie, sotto un bombardamento. Il visitatore vive la scenografia attraverso delle radio cuffie che riportano tutto ciò che succede sul set: le prove luci e degli attori, le indicazioni del regista, il ciak e la scena. Tutto è "vero" sul set, l’unica assenza sono attori e delle maestranze, lasciati, da un punto di vista visivo, all’immaginazione dei visitatori. Il set vive grazie ad un sistema tecnologico integrato che governa le luci, gli effetti, l’audio delle radio cuffie e due telecamere distribuite sul set e collegate ad due monitor di controllo (la postazione del regista) attraverso i quali i visitatori avranno la possibilità di immedesimarsi ancora di più.
Sala di comando a cura di Micol Cossali e Valentina Miorandi (CAMstudio)ideazione percorso narrativo e installazioni multimediali
Il Collettivo Azioni Multimediali partecipa alla mostra "La grande guerra sul grande schermo" con il progetto "Sala di comando", un approfondimento sul tema del rapporto tra la guerra e la sua raffigurazione dal punto di vista del cinema. Micol Cossali e Valentina Miorandi hanno ideato una piattaforma multimediale e interattiva che accompagna i visitatori in un viaggio di scoperta del dispositivo cinema, dei suoi strumenti di rappresentazione della realtà e dell’inquietante prossimità tra filmare e sparare.Le installazioni interattive Punti di vista, I colori del bianco e nero, Caleidoscopio, fanno sperimentare alcune delle fasi di realizzazione di un film mettendo in evidenza le possibilità di scelta e di decisione che sono messe in gioco nella costruzione di ogni discorso cinematografico.
Visite guidate gratuite: Domenica 6 settembre 2015: ore 15.00 e ore 16.30Ritrovo: ingresso della Galleria nera
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Una produzione delllaFondazione Museo storico del Trentino
Partner La Cineteca del Friuli, Gemona Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo, Torino Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Roma Istituto Luce – Cinecittà, RomaRai Storia
Curatori Luca Giuliani Luca Caracristi Patrizia MarchesoniRoberta Tait
Coordinamento scientifico e testiLuca Giuliani
Musiche originaliNeil Brand, London
Hanno prestato i film e i materiali della mostra
archivi:
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Cinematheque de Toulouse, Toulouse Cineteca di Bologna, Bologna Collezione Lucio Fabi, Savogna D’Isonzo (TS) Établissement de Communication et de Production Audiovisuelle de la Défense (ECPAD), Paris Film Archiv Austria, Wien Fondazione Centro Sperimentale Cinematografico – Cineteca Nazionale, Roma Imperial War Museum, London Istituto Luce Cinecittà – Archivio Storico, Roma La Cineteca del Friuli, Gemona Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo, Torino Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto Österreichisches Filmmuseum, Wien Rai Radio Televisione Italiana, Roma The Library of Congress, Washington The U.S. National Archives and Records Administration (NARA), WashingtonYugoslovenska Kinoteka, Beograd
produttori e distributori: De Laurentiis Entertainment Group, Roma Intertainment One, Montreal Ermitage, Paris Metro Goldwin Mayer -MGM, Los Angeles MK2, Paris NBC Universal, Los Angeles Photoplay, London StudioCanal, Paris Surf Film, RomaWarner Brothers Entertainment, Los Angeles
Ricerche e consulenze Paolo Caneppele Eugenio De BernardisGiovanni Lasi
Progetto grafico e di allestimento XYCOMM, Milano Daniele Ledda Edda Bracchi Stefano CremisiniBarbara Frappi
Traduzioni Vivienne Frankell Dieter Hartmann Wolfgang LechnerClaudia Marsilli
Ufficio stampa Elisa DossiFrancesca Rocchetti
Ricerca film e diritti: Elena Beltrami, La Cineteca del FriuliDaniela Cecchin
Laboratori film in pellicola e digitale La Cineteca del Friuli Fondazione CSC – Cineteca Nazionale, Roma Andec filmtechnik, BerlinNovaRol Film, Torino
Montaggio ed edizione sequenze Andrea Tessitore, La Cineteca del FriuliLorenzo Pevarello
SegreteriaVeronica Nicolini
Progettazione attività didatticheLaboratorio di formazione storica della Fondazione Museo storico del Trentino
Audioguide progettazione: Matteo Conciletture: Luca Cattani, Christina Craver, Elisa Dossi, Francesca Rocchetti
Realizzazione allestimenti Provincia autonoma di Trento tramite Servizio conservazione della natura e valorizzazione ambientale Clio Servizi per la cultura e per il territorioSquadra allestimenti della Fondazione Museo storico del Trentino
Coordinamento tecnicoClaudio Marconi
in collaborazione con Cooperativa sociale Il Gabbiano Eurosunservice Gea Trentina Servizi G.T.E. Elettrica di Pedrolli Tiziano Nerobutto Tiziano e FrancescoVideoerre di Rizzato Roberto
Si ringraziano le strutture della Provincia autonoma di Trento: Dipartimento Cultura, Turismo, Promozione e Sport Dipartimento Protezione civile Servizio Attività culturali Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale Trentino Film CommissionUfficio Stampa
Trentino Marketing Apt Trento, Bondone e Valle dei Laghi Christine Roilo (Archivio provinciale di Bolzano) Francesca Logrippo, Giuseppe Paterno’ (Art Ottica, Milano) Chiara Bertola (Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino) Andrea Meneghelli (Cineteca di Bologna) Sylvain Baines, Alexandra Berdeaux, Olivier Racine, Elise Tokuoka (ECPAD, Paris) Maria Gabriella Macchiarulo (Fondazione Istituto Luce Cinecittà, Roma) Laura Argento, Annamaria Licciardello (Fondazione Cineteca Nazionale, Roma) Corinna Reicher, David Walsh (Imperial War Museum, London) Roberta Basano, Claudia Gianetto, Andreina Sarale (Museo Nazionale del Cinema, Torino) Hans-Jürgen Panitz (Movieman Productions) Tiziano Bertè (Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto) Daniel Rooney, Carol Swain ( National Archives and Records Administration – NARA, Washington) Roni Lubliner (NBC Universal (Los Angeles) Oliver Hanley, Andrea Glawogger (Österreichisches Filmmuseum, Wien ) Dubravko Badalic, Aleksandar Erdeljanovic (Yugoslovenska Kinoteka, Beograd)Monica Bartoli, Alberto Brodesco,Gabriele D’Autilia, Alberto Del Fabro, Alessandro Faccioli, Manuel Ferrari, Nunez Gomez, Christian Marchi, Michel Pedri, Mario Pedrotti, Giampaolo Penco, Giuliana Puppin, Giancarlo Sciascia, Sandro Volpi.
Staff della Fondazione Museo storico del TrentinoCustodi Le Gallerie
Le Gallerie
Piazza di Piedicastello, - 38122 Trento (TN)
Da martedì a domenica, ore 10.00-18.00 | Lunedì chiuso | Chiuso il 25 dicembre | 1° gennaio aperto, ore 14.00-18.00 | Aperto durante le altre festività, salvo diversa indicazione | Ingresso libero |
Tel. 0461 1747000 EMail info@museostorico.it Sito web Naviga Orari Da martedì a domenica ore 10.00-18.00. Lunedì chiuso