Le buone erbe. Botanici e farmacisti alla scoperta della flora alpina

, Le buone erbe. Botanici e farmacisti alla scoperta della flora alpina

Dal: 03 Luglio 2009

Al: 26 Settembre 2009

Fin dall’Ottocento, illustri botanici e farmacisti trentini hanno contribuito con i loro studi e le loro ricerche alla conoscenza della flora alpina, testimoniando le proprie attività in preziose opere a stampa ed erbari. Ora, il lavoro di alcuni di loro ed i testi prodotti in anni di studio vengono ripercorsi dalla mostra “Le buone erbe”, ideata e realizzata da Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento e Fondazione Museo storico del Trentino.

In un ambiente stimolante, che profuma di essenze, olii ed erbe aromatiche e medicinali, il percorso parte dal celebre erbario custodito dal castello del Buonconsiglio di Trento (ms. 1591), esposto in mostra a Trento per la prima volta dopo quasi quarant’anni, per offrire alcune suggestioni relative al modo di rappresentare ed interpretare le virtù delle piante nella concezione tardo medievale.
L’indagine botanica sul territorio viene infatti testimoniata, per la prima volta, nel Cinquecento ad opera di Calzolari e Mattioli (attivi rispettivamente sul monte Baldo e in alcune vallate del Trentino), e successivamente, nel corso dell’Ottocento, con figure significative di botanici. Tra questi si ricordano Francesco Ambrosi e Francesco Facchini, Agostino e Carlo Perini, Enrico Gelmi, Emil Diettrich Kalkhoff, Attanasio da Grauno ed infine Giuseppe Dalla Fior, autore de La nostra flora – Guida alla conoscenza della flora della regione Trentino Alto Adige.
In mostra, accanto al pregiato codice cinquecentesco vengono esposte riproduzioni in grande formato di alcune pagine interne e riproduzioni di altri manuali coevi, come ad esempio il Codex bellunensis. Completano l’esposizione alcune rare raccolte di piante medicinali essiccate, tra cui un erbario medicinale di fine ‘700.
Una sezione di “Le buone erbe” è dedicata agli strumenti di farmacia utilizzati per manipolare le erbe. In particolare, una parte del salone espone i macchinari ed i materiali storici prodotti dalla Farmacia Foletto di Pieve di Ledro, esempio particolarmente rappresentativo di famiglia di farmacisti-botanici che hanno attraversato la storia della farmacia trentina.

Per concludere, la mostra presenta la ricostruzione di un vero e proprio laboratorio farmaceutico, all’interno del quale i visitatori saranno guidati da professionisti nella preparazione di alcuni prodotti erboristici e nella manipolazione delle erbe.

Mostra ideata e curata da
Francesco Rigobello
Rodolfo Taiani

Comitato promotore
Bruno Bizzaro
Romano Cainelli
Edoardo de Abbondi
Dante Dossi
Giorgio Dossi
Giuseppe Ferrandi
Fabiola Iezza
Michele Lanzinger
Franco Panizza
Giuseppe Zumiani

Coordinamento organizzativo
Antonia Caola, Francesco Rigobello, Rodolfo Taiani

Enti prestatori
Castello del Buonconsiglio-Monumenti e collezioni provinciali, Trento
Museo di scienze naturali di Trento
Museo del laboratorio farmaceutico Foletto, Pieve di Ledro

Realizzazione della Fondazione Museo storico del Trentino e del Museo scienze naturali di Trento in collaborazione con:
Associazione giovani farmacisti Trento, Ordine dei farmacisti della provincia di Trento, Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Trento, Provincia autonoma di Trento-Assessorato alla cultura

Si ringraziano per l’aiuto e la disponibilità offerti:
Alberto Foletto, Veronica Nicolini, Massimo Nicolussi, Alessandro Pedrotti, Lorenzo Pontalti, Francesca Rocchetti, Caterina Tomasi

Orari

Da martedì a domenica ore 10.00-18.00. Lunedì chiuso

Credits

 
si ringraziano

Informazioni

Luogo
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