Negli ultimi due decenni dell’Ottocento, una piccola città come Trento , che contava meno di 20.000 abitanti, dà prova di un eccezionale attivismo. La costruzione dell’area di via Alessandro Vittoria, l’attuale via Giuseppe Verdi, si ispira ai principi estetici e ideali del tempo voluti da un’amministrazione comunale che lavora per dare un volto nuovo alla città. Strade che si incrociano in angoli retti, viali alberati, composizione armonica degli spazi: un ordine esterno che vuole rispecchiare l’idea di un ordine politico e culturale. La casa della musica della Società filarmonica sorge in questo clima; il palazzo dove ora c’è la Facoltà di sociologia è stato la prima scuole pubblica elementare della città; nell’edificio che oggi ospita la Facoltà di economia e commercio si studiava l’agricoltura trentina per migliorare la sua produzione; l’attuale biblioteca d’ateneo era un forno del pane; dove oggi ci sono gli uffici dell’Università di Trento si trovava un grande molino; e al posto delle aule di Giurisprudenza c’era una segheria industriale. L’esposizione è composta da oggetti originali e da grandi riproduzioni di immagini e mappe, che portano il visitatore a ripercorrere i cambiamenti di quella parte di Trento. Agli edifici più importanti della strada, ancora oggi visitabili, sono dedicate le installazioni: di volta in volta si tratta di tirare leve, aprire porte, leggere, scrivere su grandi quaderni scolastici dotati di ‘poteri magici’.L’uso della tecnologia multimediale, di riproduzioni grafiche virtuali di via Verdi, permettono al pubblico di entrare nella strada come si presenta oggi per aprire finestre di approfondimento fatte di immagini e video, in altre parole, di entrare nel passato.
Mostra realizzata dallaFondazione Museo storico del Trentino
a cura diElena Tonezzer
Cura del catalogoLuigi Blanco ed Elena Tonezzer
Coordinamento organizzativoPatrizia Marchesoni, Rodolfo Taiani, Elena Tonezzer, Donatella Turrina
Direzione artisticaMicol Cossali, Valentina Miorandi
Progetto espositivoStudiobbs architetti associati, Trento
Progetto grafico della mostra, del catalogo e della promozioneDesignfabrik / Alessio Periotto, Rovereto
Percorsi di visitaCristina Pasolli
Si ringrazia per l’aiuto e la disponibilità Archivio dell’Università degli studi di Trento Archivio provinciale di Trento Archivio storico del comune di Trento Biblioteca comunale di Trento Fondazione cassa di risparmio di Trento e Rovereto Museo civico di Rovereto Museo tridentino di scienze naturali Servizio cultura del Comune di TrentoSoprintendenza per i Beni Storico-artistici della Provincia autonoma di Trento
Quinto Antonelli, Roberta G. Arcaini, Barbara Baldo, Brunella Brunelli, Antonio Carlini , Francesca Cretti, Laura Dal Prà, Maria Chiara Deflorian, Marino Degasperi, Giuseppe Ferrandi, Franco Finotti, Luca Gabrielli, Andrea Garretti, Alberto Ianes, Fabio Margoni, Veronica Nicolini, Lorenzo Nicolodi, Massimo Nicolussi, Roberto Paoli, Alessandro Pedrotti, Sonia Pinato, Francesca Rocchetti, Fabrizio Tamè, Caterina Tomasi.