Occupied territories, stories from Lebanon, Gaza & West Bank

Trento, Le Gallerie

Dal: 21 Dicembre 2024

Al: 28 Febbraio 2025

Una mostra fotografica del giornalista e fotografo italiano Fabio Bucciarelli, riconosciuto a livello internazionale.

Dopo la personale Evidence del 2012 e l’organizzazione nel 2019, con Atlante delle Guerre e dei conflitti nel mondo, di Wars: raccontare la guerra. Mosul e gli altri, Fabio Bucciarelli torna alle Gallerie, che si confermano luogo di sperimentazione di linguaggi della storia, ma anche di osservazione e documentazione del presente.
Questa è una mostra fotografica importante e di straordinaria attualità, un lavoro di denuncia delle guerre e dei conflitti che stanno insanguinando il nostro presente.
Come sostiene Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle Guerre e dei conflitti nel mondo, «questa mostra vuole essere un grido d’allarme. Vicino a noi, poche centinaia di chilometri al di là del mare, si sta consumando una tragedia che ha pochi precedenti, per ferocia e determinazione di chi vuole uccidere. Nel vicino Oriente, Israele ha deciso l’annientamento di un popolo e, contemporaneamente, ha avviato una politica di aggressione in nome di una ipotetica “pace duratura”, da realizzare con la sconfitta definitiva e totale dei nemici: l’Iran e Hezbollah».
«Quello che si deve fare – prosegue Crocco – è documentare il massacro, raccontare il crimine». Fabio Bucciarelli lo ha fatto. È sceso all’inferno per raccontarci con le sue foto cosa accade.

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Fabio Bucciarelli è un fotografo e giornalista italiano, riconosciuto a livello internazionale per il suo lavoro nelle zone di conflitto attraverso un linguaggio visivo evocativo e autoriale. Da quindici anni documenta gli eventi chiave del nostro tempo: dalle rivoluzioni alle guerre, dalle carestie agli effetti devastanti del cambiamento climatico, fino alle epidemie globali. I suoi reportage spaziano dal Medio Oriente all’Africa, dall’Asia all’Europa, fino alle Americhe. La fotografia di Bucciarelli si distingue per la capacità di fondere reportage e arte, restituendo dignità umana anche nelle situazioni più drammatiche. Le sue immagini non si limitano a documentare i fatti, ma coinvolgono profondamente lo spettatore, stimolandone la riflessione sulla complessità delle realtà rappresentate.
Considerato uno dei fotogiornalisti più influenti del nostro tempo, Bucciarelli ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la Robert Capa Gold Medal, due World Press Photo Awards, il Visa d’or News, il Lucie Impact Award e il Prix Bayeux-Calvados per i Corrispondenti di Guerra. Ha inoltre vinto dieci premi Picture of the Year International, incluso il titolo di Photographer of the Year nel 2019.

 

Orari

Da martedì a domenica, ore 10.00-18.00 | Lunedì chiuso. | Chiuso il 25 dicembre | 1° gennaio aperto, ore 14.00-18.00 | Aperto durante le altre festività, salvo diversa indicazione | Ingresso libero |

Credits

 
Una mostra di Fondazione Museo storico del Trentino e Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo | Con il sostegno di Anvcg - Associazione nazionale vittime civili e di guerra; Unimondo | Autore Fabio Bucciarelli | Testi Fabio Bucciarelli; Raffaele Crocco | Traduzioni Jessica Ognibeni | Coordinamento organizzativo Roberta Tait | Organizzazione Beatrice Taddei Saltini | Grafica Daniele Bellesi | Stampa fotografie Phos Laboratory, Torino | Stampa giga fotografie Digital carton | Progetto allestimento Fabio Bucciarelli; Raffaele Crocco | Realizzazione allestimento Squadra allestimenti Fondazione Museo storico del Trentino; Digital carton.
si ringraziano

Informazioni

Luogo

Trento, Le Gallerie

Piazza di Piedicastello, - 38122 Trento (TN)

Orario

Da martedì a domenica, ore 10.00-18.00 | Lunedì chiuso | Chiuso il 25 dicembre | 1° gennaio aperto, ore 14.00-18.00 | Aperto durante le altre festività, salvo diversa indicazione | Ingresso libero |

Per informazioni:

Le Gallerie